La mastoplastica additiva è l’intervento che permette di aumentare il volume del seno mediante l’introduzione di una protesi.
La via d’accesso può essere nel solco sotto-mammario, lungo la metà del contorno dell’areola o anche dall’ascella a seconda delle preferenze del chirurgo e delle condizioni di partenza.
Le protesi sono di silicone, tonde o sagomate, sono del tutto sicure e, circa il materiale con cui sono composte, non danno assolutamente problemi né immediati né a distanza.
Possono essere posizionate a seconda dei casi completamente o parzialmente sotto il muscolo (dual-plane) oppure del tutto sotto-cutanee, quindi sopra-muscolari. Le cicatrici sono di buona qualità e facilmente mascherabili fino a non essere riconosciute dal partner.
L’intervento si esegue in anestesia generale con una degenza minima di una notte. I dolori nel post-operatorio sono minimi e ben tollerati.
È necessario indossare un reggiseno dedicato per circa 15 giorni e poi una fascia per 45 giorni per far assestare le protesi nel loro alloggiamento.
Nell’immediato post-operatorio e per circa 1 mese bisogna astenersi dalla sollecitazione esasperata dei muscoli pettorali (soprattutto se le protesi sono posizionate sotto il muscolo) e quindi evitare ginnastica, guidare la macchina, sforzi eccessivi e prolungati.
Attività sessuale dopo 30 giorni. La nuova forma del seno sarà subito apprezzabile ma occorre un periodo di assestamento di almeno 6 mesi.